DEPURARE IL CORPO: IDEA SALUTARE PER RIARTIRE ALLA GRANDE
Come ogni anno finite le varie festività Natalizie sentiamo il bisogno di tornare alle buone abitudini per ripristinare uno stile di vita sano ed equilibrato.
Giustamente durante le feste le regole alimentari vengono un po' messe da parte, per far spazio alla convivialità tipica di questo periodo, che non fa grossi danni se circoscritta alle 2 settimane di vacanze, ma può essere deleteria se prolungata nel tempo perché instaura nel nostro corpo esigenze nutrizionali tendenzialmente dannose.
Come rimediare quindi in questo senso e quali strategie attuare per evitare che i giorni di festa si ripercuotano nelle giuste abitudini alimentari di tutto l’anno?
Da nutrizionista posso dire che tanto fa l’approccio mentale a questo periodo. Purtroppo quando cominciamo a mangiare un po' di più il nostro stomaco leggermente si dilata, aumentando il senso di fame. Quindi è importante stabilire una giusta strategia mentale più che nutrizionale, può essere ad esempio utile fissare una data precisa per ricominciare a porre attenzione alla nostra dieta, soffrendo un po', ma per un tempo decisamente limitato.
Fissati quindi i giusti obbiettivi, è utile fare una sorta di dieta purificante, che permetta non solo di perdere gli eventuali chili presi, ma di drenare anche le tossine in eccesso che solitamente si associano a pranzi e cene ricchi di grassi e zuccheri.
Molto efficacie e pratico da attuare è il DIGIUNO INTERMITTENTE, di cui abbiamo già parlato in un articolo precedente, che nella pratica consiste in un digiuno di 16 ore per almeno 3 volte alla settimana.
Questo aiuta a ristabilire i bisogni fisiologici di cibo in coerenza con le esigenze reali, a migliorare l’assorbimento dei nutrienti e a detossificare il corpo dalle tossine in eccesso che spesso provocano gonfiori, irregolarità intestinale e mal di testa.
Si è potuto osservare che l’applicazione più efficace del digiuno intermittente sfrutta le ore di sonno come ore di digiuno, quindi in una giornata tipo con colazione fatta alle 7.30 lo schema da seguire sarebbe il seguente:
ORE 7.30 colazione abbondante con cereali, frutta e frutta secca
ORE 10 spuntino a base di frutta fresca di stagione e frutta secca
ORE 12.30 pranzo con cereali integrali misti (es. riso, orzo, farro), verdura di stagione ed una fonte proteica come carne preferibilmente bianca o uova o pesce o legumi
ORE 15.30 spuntino a base di frutta fresca di stagione e frutta secca
Da questo ultimo spuntino non si mangia più fino alle 7.30 del giorno successivo (16 ore appunto), si possono però bere bevande o tisane senza zucchero e non a base di frutta.
In realtà questa pratica è consigliata per tutto il corso dell’anno, tuttavia è molto utile soprattutto nei momenti in cui c’è la necessità di tornare alle abitudini salutari.
Può sembrare difficile letta così, ma vi assicuro che dopo un po' il corpo si abitua ed il beneficio che ne consegue darà la spinta per fare diventare il digiuno intermittente una pratica costante.
Ovviamente a tutto questo va abbinata una sana attività fisica, preferibilmente all’aperto (può bastare anche una camminata), di almeno 30 minuti al giorno per un totale di 3 ore alla settimana minimo, ed una buona idratazione giornaliera. L’acqua è il vettore per eccellenza di scorie e anche di grassi in eccesso, quindi bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno è il minimo per ristabilire l’equilibrio corporeo. In più bere migliora il senso di sazietà e la fame.
Come dice il detto “è inutile piangere sul latte versato”, quindi il mio consiglio è sicuramente quello di rispettare i propri tempi, di non pesarsi tutti i giorni pieni di aspettative, ma di attuare piccoli ma efficaci cambiamenti ogni giorno, per vedere nel tempo risultati stabili e sicuri.
La vostra Nutrizionista
Dott.ssa Giulia Martin